(Antico frantoio Vaccaro)
Il territorio di Lustra, le sue caratteristiche pedoclimatiche, è particolarmente vocato alla fichicoltura.
Infatti, dal punto di vista altimetrico, la collocazione ottimale di questa specie è in una fascia compresa tra 0 e 600 mt. s.l.m., ed inoltre il fico non presenta un elevato fabbisogno d'acqua.
Qui il fico vanta una antica tradizione.
Nel paesaggio di Lustra, costituito da poche zone pianeggianti e da un susseguirsi di colline e rilievi irregolari, ricoperto dalla flora caratteristica della macchia mediterranea, è fin troppo facile scorgere le coltivazioni dell’ulivo, della vite e del fico.
La varietà più diffusa nel Cilento e che ha reso questa terra famosa nel mondo è il Dottato; essa si presta a svariati utilizzi come il consumo fresco, l'essiccazione, canditura, sciroppatura.
Il frutto destinato all’essiccazione viene lasciato maturare a lungo sulla pianta; alla raccolta viene sistemato su graticci di canne e di ginestre intrecciate e lasciato essiccare al sole per più giorni nel centro aziendale, avendo cura solo di rivoltare i frutti di tanto in tanto e di proteggerli dall’umidità notturna o coprendoli con teloni di plastica o trasportando i graticci in locali chiusi.